Si cresce tacendo, chiudendo gli occhi ogni tanto,
si cresce sentendo d’improvviso molta distanza da tutte le persone.
Erri De Luca
Nella vita mi è scoppiata la testa tante volte per i dubbi, le incertezze e la paura. Sono rimasta immobile mentre mi guardavo attorno e tutto sembrava normale.
Ultimamente mi capita spesso di stare molto male, mi si chiudono gli occhi e il ginocchio sinistro mi da fastidio, insieme all’anca. Non lo so ma sembra quasi che tutto mi spinga a chiudere gli occhi e rimanere ferma.
In effetti è quello che vorrei fare, rimanere ferma e immobile; non andare da nessuna parte e non fare nulla. Che si prova? Tutta questa smania di andare, muovermi, arrivare, sbrigarmi, fare qualcosa, l’ansia. Poi dov’è che sono arrivata? Qui. Ad avere dolori che mi portano a stare ferma.
Stamattina ero in una stanza piena di gente, un corso di formazione aziendale. Ero lì ma non ero lì, non vedevo le persone, non le sentivo, ero distaccata. Ero lontana, nessuno riusciva a toccarmi, ed ero cosi a disagio…non era il mio posto, non dovevo essere lì. Le persone mi sembravano così diverse, così lontane da me, cosi distanti dalla mia vita interiore.
Era come se fino a quel momento fossi vissuta in un altro pianeta e ora mi avessero riportato indietro, ma io non riconoscevo più nulla.
Quando è stata l’ultima volta che mi sono sentita simile a loro? Sono io a non riuscire più a vederli? O sono loro a non vedermi?
