Una foglia

Sono una foglia.
Sono una foglia come tante, nasco su un albero ed insieme alle mie compagne lo rendiamo grande e maestoso. Non serviamo solo a questo, abbiamo diverse funzioni importanti, ad es., il nostro albero lo nutriamo.

La nostra vita non è lunghissima, abbiamo un ciclo abbastanza breve. In questo ciclo affrontiamo il tempo e le varie condizioni climatiche.

In ogni situazione ci trasformiamo un po’. Cambiamo anche colore in base alle stagioni. In un certo periodo cadiamo a terra, iniziamo ad ammassarci l’una sull’altra e delle volte un po’ di vento ci spinge via, ci sembra di volare in quel piccolo istante ma non sappiamo più come fare per risalire, adesso siamo giù.

Spesso ci posizioniamo l’una accanto all’altra per solidarietà.

Delle volte invece siamo molto distanti tra noi, perché non sempre andiamo tutte d’accordo.

Quando siamo a terra spesso veniamo calpestate dai passanti distratti, schiacciate così in profondità da sembrar di essere un tutt’uno con l’asfalto e lo sentiamo bene, quant’ è freddo.

A volte capita che ci spazzino un po’ a destra e un po’ a sinistra, ci troviamo in un angolo in attesa di quel che sarà.

Un giorno poi accade che uno di quei passanti ci riconosca in mezzo a migliaia, ci distingua tra le altre, ed anche se sembriamo tutte uguali, raccoglie solo una di noi.

Ci accoglie tra le sue mani, ci protegge, ci sorride e nell’istante esatto che ci solleva, ci sembra di fluttuare nell’aria e ritornare su, di essere di nuovo funzionanti.

Sono una foglia e anche se somiglio a tutte le altre, qualcuno è riuscito ad osservarmi con occhi diversi, ha trovato in me l’unicità e mi ha sollevata ed amata per questo.

Dedicato a tutte le donne che cadono e si rialzano, che trovano aiuto nella mano di un amico, di un parente, del proprio uomo.